Meris Ottobit Jr. Pedal

Il mio suono ha avuto un netto miglioramento dopo l'acquisto di questo pedale della Meris.
Cercavo un effetto che sporcasse e rendesse più interessanti i miei suoni senza dover usare per forza un classico distorsore. Ecco, l'ho trovato.
In un universo di distorsioni, chorus e delay, un bit crusher con le funzioni dell'Ottobit Jr può spiazzare all'inizio, ma il pedale ha davvero una marea di potenzialità che si sviluppano in direzione della sperimentazione più selvaggia.
L'Ottobit Jr è un bit crusher, cioè un circuito che converte in digitale il segnale in ingresso dandogli una qualità così ridotta da creare distorsioni che vanno dalle sonorità di un ring modulator fino a quelle di un violento fuzz o di un synth, a otto bit, tipico dei videogame d'altri tempi.
Le manopole nella parte alta del pedale gestiscono il Sample Rate, i Bit e sulla destra il Filter controlla l'apertura del suono in generale, passando da un timbro più frizzante e aperto verso uno più cupo e caldo.
In basso è presente uno step sequencer a sei stadi che lavora sia sul pitch delle note sia sulle impostazioni del Filter.
È interamente programmabile, con facilità direttamente sul pedale.
Il Sequencer imposta la quantità di ripetizioni da un minimo di una sequenza singola fino a un ciclo infinito in combinazione con il selettore Sequencer Mult, che ne moltiplica le possibilità.
La velocità degli step, infine, può essere regolata attraverso il tap tempo.
Insomma è un pedale dalle infinite potenzialità, dedicato soprattutto a chi è sempre alla ricerca di sonorità nuove. Sarà facile ricordare quelle di Jonny Greenwood dei Radiohead. Un acquisto ultra azzeccato!

Ho acquistato il Meris Ottobit perché ero in cerca di un bitcrusher da utilizzare sulla chitarra elettrica, e alla fine lo sto mettendo un po' dappertutto. I controlli sono estremamente reattivi e non avrete difficoltà a ricreare suoni storici delle vecchie consolle a 8 bit. Ma c'è molto di più: può essere efficacemente usato come fuzz, il filtro del cutoff è commovente, e poi c'è la funzione più interessante: quella del sequencer, che può agire su filtro, sample rate e pitch shift. Un po' difficile la programmazione, ma nulla che una sana lettura del manuale (che si trova in versione completa sul sito della Meris) non possa risolvere. In definitiva un oggetto molto specifico ma probabilmente fra i migliori nel suo campo.

I wanted to love this pedal (it seems that everyone else does) but there were too many small issues and one big one, so I'll be getting a refund unfortunately.

The biggest problem was that the stereo input sums to mono as soon as you try to use the stutter or sequencer effects. So playing with the sample rate, filter and bit rate knobs with stereo audio works as expected, with nice crushed stereo audio coming out of the pedal as long as the stutter and sequencer are turned off. But as soon as you enable one of them then everything switches to mono. I contacted Meris and they said that was expected behaviour, but to me it seems like a massive shortcoming.

Other more minor gripes:

- I couldn't get the bit crush effect to work nicely with the sample I was using, with lots of space between notes. The same sample in Ableton Redux or Tritik Krush would preserve the silence between notes as I reduce the bit rate, but the Ottobit would emit an annoying hum until I turned the bit rate back up, as if there was some artifact from the algorithm or something (I've no idea).

- The input is stereo TRS and the output is 2x mono, which seemed a bit weird - maybe not a big deal though.

- It might get easier with practice, but the dual ALT controls for setting up the sequencer meant that I kept deafening myself by trying to adjust the bit rate after using that same knob to set up the sequencer. Also personally I found the dual controls quite confusing, like you have to try and remember whether the current state of a knob actually corresponds to what you're hearing, or if it's just left like that from adjusting the sequencer.