2. What is a dynamic microphone?
Un microfono dinamico è un trasduttore elettroacustico progettato per convertire le onde sonore acustiche in maniera più fedele possibile, prima in vibrazioni meccaniche e poi in onde elettriche. Il suo funzionamento si basa sul principio dell'induzione: la tensione viene indotta in un conduttore elettrico che si muove in un campo magnetico. Questo conduttore può essere il diaframma del microfono (microfono a nastro) o essere collegato al diaframma stesso come una bobina mobile (microfono a bobina mobile).
Microfoni a nastro
Il diaframma di un microfono a nastro si compone di una striscia in alluminio larga 2-4 mm e lunga diversi centimetri. Il nastro è bloccato tra i due poli di un magnete, potendo così vibrare solo di pochi µm. Poiché la resistenza del nastro è inferiore a 1 Ohm, un trasformatore viene collegato a valle dello stesso così da trasformare la resistenza di uscita in circa 200 Ohm. I microfoni a nastro hanno generalmente una risposta in frequenza lineare; il diaframma è inoltre molto leggero, con una buona risposta agli impulsi. Questa categoria di microfono può indubbiamente competere con il modello a condensatore ed è addirittura superiore ad esso in termini di rapporto qualità/prezzo. Il microfono a nastro reagisce in modo sensibile al vento, alle vibrazioni e ai movimenti rapidi.
Microfono a bobina mobile
In un microfono di questa tipologia la bobina mobile collegata al diaframma è inserita nel magnete, in uno spazio anulare. Al vibrare del diaframma, nella bobina viene indotta una tensione che può essere sfruttata direttamente senza trasformatore, poiché la resistenza della bobina è generalmente già di 200 Ohm. Complicati sono tutti gli accorgimenti necessari a mantenere la risposta in frequenza lineare nell'intera gamma di trasmissione: rispetto a un microfono a condensatore o a nastro, infatti, quello a bobina mobile non ha una risposta in frequenza lineare. Anche la risposta all'impulso non è ottimale a causa della massa relativamente elevata del diaframma. Nonostante queste limitazioni, i microfoni a bobina mobile di un certo livello offrono una buona qualità del suono e sono spesso utilizzati in studio, ma è sul palco che li troverete più spesso: sono più robusti dei microfoni a condensatore e funzionano senza distorsioni anche ad alti livelli di pressione sonora. Poiché una risposta in frequenza lineare non può comunque essere ottenuta con un microfono a bobina mobile, molti produttori cercano almeno di influenzarne la risposta in frequenza così da renderlo particolarmente adatto a un'applicazione specifica. Lo Shure SM58, ad esempio, è un microfono adatto alla voce.
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