EMG GZR PJ Black

Premetto che non sono un bassista, ma un chitarrista. Ho istallato questo set pickup in un ibanez dei primi anni 90 che ho castomizzato per un concorso d'arte a tema Rembrandt.
Diversi bassisti ed appassionati che hanno provato questo basso sono rimasti piacevolmente sorpresi dal calore e dalla versatilità del suono.
Personalmente questi Pickup mi piacciono moltissimo ed hanno veramente trasformato il suono di questo basso, rendendo non solo un oggetto d'arte, ma anche un basso veramente performante.

I pickup si presentano in una bella confezione, con tutto l'occorrente per il montaggio e le istruzioni. La qualità dei materiali sembra molto alta, il sistema solderless consente una installazione facile e veloce.
Quando li ho provati inizialmente non mi hanno fatto una grande impressione. Sono rimasto deluso, ma poi ho pensato che il problema potesse essere l'amplificatore su cui li stavo provando, da studio, di basso wattaggio, della Harley Benton. In effetti così era: già su quell'amplificatore di basso livello, aggiungendo un preamplificatore e un po' di compressione si ottiene un suono davvero stupefacente, bassi potenti, suoni definiti e corposi, grinta e carattere, suonando con le dita o slappando. I pickup sono molto versatili, si può ottenere una buona varietà di suoni diversi in modo più che convincente. Secondo me danno il meglio dando prevalenza ai precision, ma d'altronde sono pj, è per questo che li ho comprati. Consigliatissimi.

Regalo per i 30 anni al mio inseparabile basso made in Germany, legni favolosi, manico impregnato del sudore di antichi concerti fumosi. Ma i vecchi Mec hanno patito gli anni, persa la grinta, ed anche la parte elettrica, ossidata da una vita difficile. Decido di espiantare tutto e sostituire con gli Emg realizzati col vecchio GZR.. La presenza nel kit dei cablaggi pre-saldati e potenziometri vari, me li ha fatti preferire a Lollar o Seymour Duncan.. Ho atteso diversi mesi la disponibilità, e finalmente Thomann, come al solito velocissimo, me li ha spediti. Ieri li ho montati, trovando i pickups molto ben costruiti, solidi e perfetti nelle misure. Ma i potenziometri... Dei giocattoli, delicati, leggerini già al tatto, ma ho pensato boh, l'importante é che funzionino bene! Nello stringere il dado del poti del tono, ancora prima di un bloccaggio efficace, ho sentito un rumoraccio, il poti non gira piú.. L'ho sbloccato a colpi di cacciavite, poi l'ho ristretto e si é ribloccato.. Altri colpi, qualche porco.. ed ha ripreso a girare, ma lo devo tenere al massimo stretto a mano, quindi é lasco. Vabbè ho pensato, monto tutto e sento come suona senza pre coi toni chiusi: i microfoni sono una bomba, il P fa saltellare l'Ampeg, profondo, pieno, i coni soffiano e ringhiano, l'overdrive non mi serve piú, basta alzare il master dell'ampli.. Il J và alzato il piú possibile vicino alle corde, a quel punto acquista medi e inizia a ringhiare pure lui, e con un po' di pre diventa un rasoio. A questo punto ho avuto la conferma che i poti sono da buttare, non é che sono difettosi, sono proprio scadenti! Giri il volume e lui fa on/off, a metà è spento, impossibile miscelare i pickups o giocare col knob.. Il poti del tono invece gira all'infinito, ma almeno funziona.. Il bello è che Emg ha in catalogo dei potenziometri seri, avrei pagato di più il kit per averli; buon per Thomann, presto dovró acquistarli. In conclusione i pickups sono delle vere bestie, ma per i poti vi consiglio un upgrade..