3. Quanti microfoni

Quanti microfoni servono per registrare una batteria? In un mondo ideale sarebbe perfetto avere un microfono (o due) per ogni elemento del set, più un paio di panoramici, ma questa possibilità si scontra spesso con limiti economici.

Tuttavia è possibile ottenere un suono migliore con tre microfoni di qualità piuttosto che con otto di medio livello; usare meno microfoni garantisce inoltre un risultato più naturale e omogeneo.

L’attrezzatura base per la registrazione di una batteria in stereo prevede il posizionamento di tre microfoni: due panoramici sopra lo strumento e uno per la grancassa.

Microfonazione con il set t.bone DC4000 (microfono per grancassa, 3x Tom-Mics, un microfono per il rullante e due microfoni a condensatore per charleston e panoramica)

Premettendo che debbano essere di qualità, l’unico svantaggio nell’utilizzo di pochi microfoni è il controllo limitato sul suono del set completo. In questo caso infatti il suono della stanza in cui avviene la registrazione avrà molta influenza e anche le capacità tecniche del batterista saranno determinanti.

D’altra parte utilizzare microfoni con caratteristiche scelte per ogni elemento e posizionarli vicino alle fonti del suono consente di avere una registrazione più controllata, sulla quale poter intervenire singolarmente in seguito.

Nelle piccole situazioni di ripresa live una coppia di microfoni sarà sufficiente per amplificare lo strumento senza troppe complicazioni.

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