9. FAQ (domande più frequenti sull'argomento: cuffie)

In questa pagina puoi trovare le domande più frequenti riguardanti le cuffie.

Cos'è l'impedenza?

L'impedenza è la resistenza in corrente alternata prodotta dalle bobine degli altoparlanti, espressa in Ohm.

Poiché essa dipende dalla frequenza, è di solito specificata per una frequenza di un kilohertz (1 kHz), chiamata anche "impedenza nominale".

Cos'è il fattore di distorsione?

Il fattore di distorsione è il rapporto tra il rumore indesiderato e il segnale originale in percentuale.

In altre parole, descrive la fedeltà del segnale, ossia la distorsione di base del segnale musicale.

Cosa indica il livello di pressione sonora?

La pressione sonora, espressa in Pascal (Pa), è all'origine della vibrazione dell'aria o del timpano umano, meglio conosciuta come volume. Il livello di pressione sonora è quindi la misura del volume di una cuffia in condizioni standardizzate.

Ma attenzione: ad elevati livelli di pressione non necessariamente corrispondono buoni volumi e bassa distorsione.

Ho bisogno di cuffie aperte o chiuse?

Le cuffie chiuse sigillano la zona tra l'orecchio e il generatore dei suoni bassi, oltre che isolarlo dalle interferenze esterne. Il padiglione è completamente avvolto da cuscinetti ad anello, saldamente mantenuti dalla pressione dall'archetto. Questo può ahinoi rendere scomodo indossarle per molto tempo. È la contropartita del fatto che i cuscinetti schermano meglio l'orecchio dal rumore ambientale indesiderato, per cui poca della pressione sonora generata si perde all'esterno: la riproduzione dei bassi in particolare rimane davvero molto potente.

Le cuffie aperte, invece, poggiano direttamente e liberamente sull'orecchio. Non schermano affatto l'orecchio dall'esterno, in modo che anche i suoni dell'ambiente circostante siano pienamente percepiti. Poiché non sono premuti fortemente contro il padiglione auricolare, sono adatti ad un uso prolungato.

Tra i DJ le cuffie chiuse sono di solito preferite: esse offrono una migliore risposta dei bassi e li schermano maggiormente dai rumori esterni, così da permetter loro di concentrarsi sul preascolto.

Qual è la differenza tra trasduttori elettrostatici ed elettrodinamici?

Il trasduttore elettrodinamico è composto da un magnete fisso e da un diaframma vibrante; al centro di questo si trova una bobina attraverso cui scorre la corrente del segnale musicale, agendo come un elettromagnete. I due magneti si attraggono o si respingono a seconda del segnale ricevuto: tale movimento fa vibrare il diaframma, generando così onde di pressione sonora (=toni).

Gli altoparlanti sono costruiti secondo lo stesso principio, così come i microfoni dinamici. In quest'ultimo caso, però, la pressione sonora genera una tensione elettrica.

Poiché il movimento è generato solo dalla bobina, la vibrazione del diaframma si diffonde dal centro verso l'esterno, in forma concentrica.

La situazione è diversa con il trasduttore elettrostatico: qui, la membrana consiste in un sottile film polimerico teso tra due elettrodi in superficie. Ciò permette che l'intera membrana vibri uniformemente al segnale che cambia e di adattarsi così rapidamente da trasformare il suono in una riproduzione quasi totalmente fedele all'originale, privo di distorsioni ed errori. Questo è anche dovuto al fatto che la massa del trasduttore è molto più piccola della bobina e del magnete, insieme al resto della composizione meccanica nel sistema dinamico.

Poiché le cuffie elettrostatiche sono notevolmente più costose, a causa degli elevati costi di produzione, vengono utilizzate quasi esclusivamente nel settore altamente professionale. Nel settore dei DJ, come in quello domestico, le cuffie elettrodinamiche sono decisamente le più comuni.

Cosa si intende per gamma di trasmissione?

La gamma di trasmissione è l'intervallo di frequenze che possono essere riprodotte dalle cuffie o dall'altoparlante.

L'orecchio umano ha una gamma uditiva media da 16 hertz a 20 kilohertz. Quanto meglio la gamma di trasmissione della cuffia/altoparlante la copre, migliore sarà lo spettro di riproduzione. I valori al di fuori della gamma percepita non sono nocivi, quanto abbastanza inutili, dato che non possono essere comunque uditi. Va notato, tuttavia, che il livello di pressione sonora non rimane costante su tutta la gamma, motivo per cui questa non può essere metro di paragone tra diverse cuffie.

Cosa si intende con capacità di gestione della potenza?

Si tratta della potenza che le cuffie o gli altoparlanti possono sopportare senza subire danni.

Mentre il valore per la "capacità di gestione della potenza massima" può essere applicata solo per un breve periodo, la "capacità di gestione della potenza nominale" deve poter essere sopportata se anche si verificasse in modo costante.

Ho bisogno di cuffie per DJ, cosa considerare al momento dell'acquisto?

Ti raccomandiamo le cuffie chiuse perché hanno una risposta dei bassi più forte e filtrano meglio il rumore esterno adattandosi strettamente alla tua testa. Le cuffie dovrebbero anche avere un buon volume per sovrastare il rumore esterno. Cercate padiglioni comodi e un archetto ben imbottito: dovrete indossare le cuffie per ore. Un buon paio di cuffie per DJ deve essere robuste per poter sopravvivere alla vita quotidiana del DJ. La scelta del cavo è più una questione di gusti personali: i cavi a spirale hanno il vantaggio di allungarsi in modo flessibile; se preferisci i cavi lisci, assicurati che siano abbastanza lunghi in modo da non essere limitato nel movimento. Qualsiasi sia tua scelta, punta ad un modello adeguatamente schermato e sufficientemente stabile da poter escludere interferenze o cavi danneggiati.

Non trascurare la sostenibilità: assicurati che i cavi, i cuscinetti e le altre parti soggette a usura siano sostituibili. Solo allora potrai essere certo di goderti le tue cuffie negli anni a venire. Se avessi bisogno di nuovi cuscinetti o di un nuovo cavo, puoi trovare qui il ricambio appropriato!

Le mie cuffie risuonano ad un volume troppo basso, cosa sto sbagliando?

Purtroppo non esiste una risposta generale a questa domanda. Se puoi escludere tutte le fonti di errore (ad esempio il coretto collegamento delle cuffie, il lettore emette il segnale a volume ottimale, le cuffie non sono difettose), allora l'impedenza (vedi anche "Cos'è l'impedenza?") delle cuffie è probabilmente la causa.

Molte cuffie da studio hanno un'alta impedenza, come il nostro top seller Beyerdynamic DT-990 Pro con 250 Ohm

o le popolari cuffie hi-fi Sennheiser HD-650 con i loro 300 ohm.

Questi richiedono un amplificatore sufficientemente potente da emettere una tensione massima più alta. Le interfacce audio, le console di mixaggio e gli amplificatori per cuffie di solito lo prevedono di default, ma per esserne certo dovresti sempre controllare prima se le cuffie che vuoi usare funzionano anche con il tuo amplificatore, senza intoppi. Assicurati di controllare le specifiche tecniche dell'attrezzatura in questione! Se avessi dei dubbi o domande, saremo naturalmente felici di aiutarti: troverai la nostra linea diretta cliccando in alto a sinistra su "Contatti".

Le mie cuffie sono sporche, come posso pulirle?

Prima di tutto, bisogna sempre seguire le istruzioni del produttore; qualora non desse consigli in merito, prova ad usare un panno morbido di cotone o microfibra, leggermente umido. Strofina delicatamente le superfici da pulire assicurandoti che non penetri umidità nelle cuffie. Puoi anche provare a soffiare tra gli interstizi, o ricorrere ai bastoncini di cotone così come faresti per pulire i cavi, gli adattatori e le spine. Per i cuscinetti sintetici o in vera pelle, basterà un panno umido o addirittura asciutto. Va bene anche l'uso occasionale o moderato di prodotti per la cura delle superfici (balsamo per pelle, spray al silicone, ecc.).

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